Descrizione
L'edificio attuale, frutto di numerosi ampliamenti, accoglie preziose testimonianze pittoriche e pregevoli opere d'intaglio ligneo, in parte opera di maestri boccioletesi.
In diversi punti delle pareti laterali della navata sono presenti resti di affreschi quattro-cinquecenteschi.
Il presbiterio è dominato da un grandioso altare ligneo, disposto su tre ordini, realizzato dal boccioletese Francesco Antonio d'Alberto nel 1708 e dipinto dal figlio Giovanni Antonio nel 1723 con la collaborazione di altri artisti del legno di Boccioleto.
Nella navata si aprono quattro cappelle laterali.
In diversi punti delle pareti laterali della navata sono presenti resti di affreschi quattro-cinquecenteschi.
Il presbiterio è dominato da un grandioso altare ligneo, disposto su tre ordini, realizzato dal boccioletese Francesco Antonio d'Alberto nel 1708 e dipinto dal figlio Giovanni Antonio nel 1723 con la collaborazione di altri artisti del legno di Boccioleto.
Nella navata si aprono quattro cappelle laterali.
- La cappella del Rosario (a sinistra) presenta un buon effetto scenografico, con ripetizione dei motivi architettonici entro cui sono inseriti quindici ovali con le scene dei Misteri, opera di Antonio Orgiazzi. L'altare della cappella ospita una statua della Vergine col Bambino, opera del 1645 di Bartolomeo Ravelli.
- La cappella di S. Giuseppe presenta altre decorazioni pittoriche dell'Orgiazzi che accolgono gli ovali con le Storie della vita di S. Giuseppe. La statua al centro dell'altare è opera del 1693 di Francesco Antonio d'Alberto.
- Nella cappella di Santa Marta (a destra) sono da segnalare l'altare ligneo, con otto medaglioni con storie della vita della Santa e la statua della Madonna del Gonfalone; l'opera lignea, eseguita parallelamente a quella dell'altare del Rosario, richiama modi propri degli Sceti di Campertogno.
Sulle pareti della navata sono presenti le tavole di una Via Crucis eseguita nella seconda metà dell'Ottocento dal pittore Giovanni Piccina, originario della frazione Palancato di Boccioleto. Sulle pareti esterne della chiesa sono visibili altri affreschi di diverse età.
Nel sagrato è degna di nota la Cappella dell'Annunciazione, con dipinti cinquecenteschi di scuola gaudenziana e con una bella Crocifissione in legno recentemente restaurata. L'accesso al sagrato avviene attraverso un Arco trionfale su cui sono dipinte a chiaroscuri le figure di S. Pietro e di S. Paolo (sul lato interno) e le scene del Martirio di S. Pietro e del Martirio di S. Paolo (sul lato esterno); gli affreschi, eseguiti nel 1890 dai pittori Arienta, Longhetti e Piccina, riproducono la precedente opera di Antonio Orgiazzi, eseguita nel 1774 e demolita nell'Ottocento per l'ampliamento della strada rotabile.
In fronte alla cappella, vicino ai muri della chiesa, è interessante notare la presenza di una pietra, sollevata da terra da un basamento alto circa 30 cm, con l'iscrizione 1518 J.P. P. che la tradizione ritiene indichi il pulpito da cui Giacomo Preti (Jacobus Pretis Preconium) arringava i valligiani.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Via Roma |
Telefono | 0163.75136 |
Mappa
Indirizzo: SP10, 41, 13022 Boccioleto VC, Italia
Coordinate: 45°49'47,7''N 8°6'49,1''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Galleria fotografica
Modalità di accesso
Dalla strada provinciale s.p. 10 in via Roma prima del municipio è possibile accedervi a piedi attraverso il cancello