Descrizione
All'uscita dal paese, lungo la strada provinciale che porta a Rimasco, l'Oratorio dell'Annunciazione, ricco di testimonianze artistiche, da alcuni anni ospita, per volontà del compianto parroco don Pietro Ferri, le opere d'arte provenienti da altri oratori e cappelle sparsi nel territorio parrocchiale.
Ben descrive questa chiesa Ezio Mortasino, cultore di storia ed arte entro e fuori Valsesia: "Artisticamente meritevole per gli stucchi folti di ornati, di angeli, di cartocci settecenteschi, lavori di Carlo e Giovanni Zaninetti di Breia, che sviluppandosi nell'abside e sul cornicione del presbiterio formano un aristocratico contorno alle scene centrali della nascita, morte, incoronazione e gloria della Vergine, descritta con agevole pennellata da... ignoti artisti".
Di questa chiesa sono da ricordare gli affreschi di Antonio Orgiazzi del 1755; la cantoria eseguita da Giovanni Antonio d'Alberto nel 1767 e probabilmente dipinta dallo stesso Orgiazzi; l'altare ligneo, opera del 1694 di Francesco Antonio d'Alberto.
Tra le opere provenienti da altri oratori si segnala un altarolo portatile con statue in legno policrome, datato 1572; un altro altarolo portatile cinquecentesco proveniente dalla frazione di Palancato.
Le sette statue lignee del Compianto sul Cristo Morto sono opera cinquecentesca proveniente dal santuario della Madonna del Sasso sopra Palancato.
Ben descrive questa chiesa Ezio Mortasino, cultore di storia ed arte entro e fuori Valsesia: "Artisticamente meritevole per gli stucchi folti di ornati, di angeli, di cartocci settecenteschi, lavori di Carlo e Giovanni Zaninetti di Breia, che sviluppandosi nell'abside e sul cornicione del presbiterio formano un aristocratico contorno alle scene centrali della nascita, morte, incoronazione e gloria della Vergine, descritta con agevole pennellata da... ignoti artisti".
Di questa chiesa sono da ricordare gli affreschi di Antonio Orgiazzi del 1755; la cantoria eseguita da Giovanni Antonio d'Alberto nel 1767 e probabilmente dipinta dallo stesso Orgiazzi; l'altare ligneo, opera del 1694 di Francesco Antonio d'Alberto.
Tra le opere provenienti da altri oratori si segnala un altarolo portatile con statue in legno policrome, datato 1572; un altro altarolo portatile cinquecentesco proveniente dalla frazione di Palancato.
Le sette statue lignee del Compianto sul Cristo Morto sono opera cinquecentesca proveniente dal santuario della Madonna del Sasso sopra Palancato.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Via G.B.Zali - Boccioleto |
Telefono | 0163.75136 (Parrocchia) |
Mappa
Indirizzo: Via Giovanni Battista Zali, 45, 13022 Boccioleto VC, Italia
Coordinate: 45°49'49,3''N 8°6'40''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Modalità di accesso
All'uscita dal paese di Boccioleto, lungo la strada provinciale che porta a Rimasco bisogna imboccare la strada comunale e proseguirla per una cinquantina di metri